Zeppole, Coccole e Salsa Agrodolce

Per prima cosa occupatevi delle patate. Fatele lessare con la buccia in acqua salata, spellatele, passatele nello schiaccia patate e lasciatele raffreddare.
Se non avete tempo e la paura di non essere cuochi degni di una cucina seria non vi attanaglia, sciogliete due buste di patate liofilizzate per il purè in 1 litro di acqua fresca con un pizzico di sale e mescolate finchè il composto non sarà denso.
Prendete il lievito e scioglietelo in un bicchiere di acqua calda e un cucchiaino di sale.
Riconoscendo al mio adorato Kitchen Aid la sua immensa bravura negli impasti, mettete la farina e l’acqua col lievito nella ciotola e impastate, se non avete un’impastatrice fatelo a mano: farina in una ciotola, con una mano mescolate mentre versate l’acqua.
La dose dell’acqua non è precisa, ma sappiate che deve rendere un impasto morbido ed elastico.
Riducete i broccoli e i gamberi sgusciati inx pezzetti piccoli, io ho usato il mixer per pochissimi secondi, in modo che i pezzetti non si trasformassero in una crema!
Amalgamateli al vostro impasto delle zeppole.
Aggiungete le patate e ricominciate ad impastare-manualmente o meccanicamente-finchè il tutto non sarà uniforme. Lasciate la ciotola coperta ed al caldo finchè non raddoppierà il suo volume, ci vorrà circa un’ora e mezza.
Appena la lievitazione sarà terminata, riscaldate l’olio e preparatevi alla parte più importante: la formazione delle zeppole.
La mamma della Rosy, chè è calabrese e una brava cuoca, una volta mi ha spiegato che, per friggere gli impasti molli c’è un segreto: prendete una ciotolina e ripempitela d’acqua. Immergeteci le mani e, con le mani bagnate, filate un pezzo dell’impasto buttandolo immediatamente nell’olio bollente. Ripetete l’operazione ad ogni zeppola.
Lo so che sembra una sciocchezza, ma l’acqua farà in modo che l’impasto non vi si attacchi alle mani e vi renderà molto più facile tutta l’operazione.
Una volta nell’olio le zeppole lieviteranno ulteriormette e si gireranno da sole nell’olio. Scolatele appena si doreranno per bene.
Di solito le zeppole sono più grandi, di forma allungata e ripiene con acciughe, olive, o salumi. Io le ho fatte più piccole, a forma di pallina, e il ripieno l’ho lasciato nell’impasto che lievitava perchè assorbisse i sapori e ha funzionato!
Adesso vi chiederete: dove puccio le mie zeppoline?
La risposta era inevitabile: SALSA AGRODOLCE. E se vi state dicendo: non si può unire una zeppola con la salsa agrodolce… Non dico che dobbiate farlo per forza, ma almeno provate, fra l’altro preparare la salsa è una vera sciocchezza e si fa in 10 minuti!